Impostare la protezione MFA per una sicurezza a 360°
Per essere certi di proteggere i dati delle persone, occorre prendere vari accorgimenti come usare la crittografia SSL, tipica dell’ambito finanziario, ma anche adottando password robuste. Oggi esistono numerosi strumenti in grado di agevolare la gestione delle password, tuttavia, la scelta migliore per proteggere un account è di prediligerne una forte e random.
Perché impostare la protezione MFA
La scelta più efficace è quella di impostare la protezione Multi Factor Authentication, ovvero MFA, che vuol dire usare un ulteriore metodo oltre alla classica password che comunemente utilizziamo per accedere ai nostri account. Si tratta di un sistema di sicurezza del tutto opzionale, ma che è stato implementato da Google e sfrutta lo smartphone per gestire l’accesso.
La cosiddetta autenticazione a più fattori (MFA) di authpoint https://www.jumpcomputer.it/autenticazione-multifattore-watchguard/ garantisce agli utenti la sicurezza necessaria e più che sufficiente per proteggere la propria identità, inclusi account, dati, risorse e informazioni di ogni tipo. Inoltre, questo tipo di autenticazione permette alle aziende di operare in sicurezza in rete senza avere problemi di autenticazione a più fattori, essendo estremamente semplice da usare, oltre che completa ed economica.
La scelta di attivare l’MFA o meno spetta solamente all’utente, tuttavia, il nostro consiglio è che avrà tutto da guadagnare ad attivare la protezione, anche perché basterà accedere al menù personale e con pochi e semplici passi garantirà a se stesso e alla sua professione di operare in maniera sicura e senza preoccupazioni.
Come attivare la protezione MFA
L’attivazione della protezione MFA è davvero semplice e consente di usare il nostro smartphone per accedere a un dato sito che supporti MFA. Pertanto, potremo:
- attivare rapidamente il nostro primo token mobile;
- scoprire e conoscere la piattaforma gestionale authpoint;
- provare l’MFA per le App cloud tramite il rapido single-sign-on;
- eseguire l’autenticazione scegliendo un metodo a scelta tra quella push online, con codice QR o con password monouso.
Per attivare authpoint MFA non occorre far altro che seguire la semplice sequenza indicata nel WatchGuard Cloud e dare subito inizio alla configurazione per utenti. Non sarà necessario avere dei token, poiché sarà sufficiente autenticarsi usando l’applicazione mobile direttamente dal cellulare.
L’installazione con codce QR, ad esempio, potrà avvenire:
- installando sullo smartphone un’applicazione come Authenticator, presente su Google Play Store o nell’App Store del nostro cellulare: è meglio affidarsi a questa App, perché sebbene ne esistano altre, queste spesso non sono collegate a Google;
- effettuata l’installazione dell’applicazione, ci sarà domandato come vogliamo usare il sistema di sicurezza e, in questo caso, opteremo per il QR code;
- verrà chiesto di scannerizzare il suddetto codice e di reperire il nostro QR code personale. Dopo di che, dovremo tornare al menù del nostro account e cliccare nuovamente sull’opzione di che chiede di attivare la protezione MFA;
- terminata la scannerizzazione del QR code, vedremo comparire un numero a 6 cifre, ovvero il token, che andremo a inserire per attivare la protezione MFA.
Dopo l’attivazione occorrerà reinserire il codice a 6 cifre ogni 24 ore e a ogni login effettuato da differenti indirizzi IP. Durante l’accesso, aprendo l’applicazione MFA sullo smartphone occorrerà inserire i codici che saranno rigenerati ogni 60 secondi: questo espediente renderà il nostro account inviolabile.