Affido esclusivo: cos’è e quando può essere concesso
Quando un matrimonio arriva purtroppo alla sua conclusione, qualunque sia il motivo, una delle prime questioni che occorre affrontare è l’affido dei figli.
Con chi devono stare i figli?
Con chi devono vivere?
Cosa accade nel caso non si trovi un accordo tra i genitori?
Queste domande, anche se difficili da affrontare, alla fine di un matrimonio devono trovare risposta e devono risolversi sempre con l’obiettivo del “bene dei figli”.
Se il divorzio avviene in maniera civile, i due genitori cercheranno l’accordo migliore nell’interesse dei figli, di solito con un affido condiviso. Ma se questo non dovesse accadere sarà il giudice a dover decidere.
Un caso particolare è il cosiddetto “affido esclusivo”: vale a dire che la custodia dei figli sarà affidata ad un solo genitore.
Per palesare questa situazione devono sussistere delle precise motivazioni previste dalla legge.
Continua a leggere se vuoi sapere come funziona l’affido esclusivo dei figli e quali sono i motivi per richiederlo.
Affido esclusivo dei figli cosa prevede?
L’affidamento esclusivo deriva da una decisione presa dal giudice, quando si trova di fronte ad una situazione per la quale è impossibile agire diversamente.
Il giudice decide se il padre e la madre hanno la capacità di svolgere il ruolo di genitore insieme, quindi crescere i figli di comune accordo, oppure se il bambino deve essere affidato ad un solo genitore. In questo caso il figlio (o i figli) abiteranno nella casa del genitore affidatario.
La richiesta di affido esclusivo può essere presentata anche successivamente alla pronuncia del giudice, che invece aveva deciso per la custodia condivisa.
In questo caso il giudice dovrà valutare con attenzione i motivi della richiesta e la presenza di prove concrete dell’inaffidabilità di uno dei genitori. Se le prove non sussistono e invece emerge solo una pretesa da parte di un genitore per punire l’altro, potrebbe addirittura essere richiesta la condanna e il risarcimento del danno.
Ai sensi dell’articolo 337 del Codice Civile, il giudice valuta la possibilità che i figli restino affidati ad entrambi i genitori, oppure a quale di esse i figli vengono affidati. La scelta viene presa sempre nell’interesse della prole.
Il giudice nella scelta è guidato principalmente da un motivo:
- La garanzia di assicurare al figli un adeguato sviluppo psico-fisico e di permettergli di vivere in un ambiente sano, nel quale vengano soddisfatte tutte le sue necessità.
L’affidamento esclusivo cosa comporta?
Il genitore al quale è affidato il figlio ha dei compiti ben precisi, i principali sono:
- Occuparsi di ogni responsabilità che riguarda i figli;
- Rispettare la decisione del giudice e non opporsi alla visita dell’altro coniuge (quando stabilito dal giudice).
Quest’ultimo punto dipende, infatti, dal giudice che può anche scegliere di limitare o azzerare il diritto di visita del genitore non affidatario, nel caso in cui si fosse di fronte a una delle situazioni che non lo consentono.
In ogni caso, l’affido esclusivo dei figli non elimina tutte le responsabilità genitoriali dell’altro coniuge. Il genitore non affidatario è tenuto a vigilare sulle situazioni che riguardano l’educazione e la salute del figlio, e può rivolgersi al giudice nel caso ritenesse che le decisioni dell’altro genitore siano contrarie all’interesse del minore.
In definitiva, il genitore non affidatario mantiene comunque diritti e doveri nei confronti del figlio, come l’obbligo di mantenimento e il diritto di partecipare alle scelte più importanti per il minore.
Infatti, il genitore lasciato fuori dall’affidamento rimane tenuto al mantenimento del figlio, mediante il versamento periodico di un contributo economico, a favore del genitore affidatario, dell’importo ritenuto idoneo a soddisfare le spese ordinarie per le esigenze dei figli.
Affidamento esclusivo come si ottiene
Dopo aver definito cosa significa e cosa comporta l’affidamento esclusivo, vediamo nel dettaglio quali sono i motivi per i quali è possibile ottenerlo.
L’affidamento esclusivo deve avere come presupposto una motivazione legata da un lato alla non idoneità di un genitore e dall’altro all’idoneità del genitore affidatario esclusivo, che da solo deve essere in grado di assolvere ai compiti di accudimento ed educazione.
L’affidamento esclusivo e il mantenimento è la soluzione prescelta (anche in maniera consensuale) nei seguenti casi:
- L’affidamento condiviso sia giudicato negativo nell’interesse del figlio;
- Incapacità oggettiva di uno dei genitori di essere in grado di occuparsi del figlio;
- Totale disinteresse nei confronti del figlio da parte di un genitore;
- Casi di violenza di un genitore nei confronti del figlio o della madre;
- Nel caso in cui uno dei coniugi facesse uso di sostanze stupefacenti o fosse riconosciuto come incapace di intendere e di volere;
- Il figlio non vuole avere rapporti con uno dei due genitori per il comportamento avuto nei suoi confronti.
Le motivazioni non sono stabilite con precisione, ma sono rimesse alla volontà del giudice nell’interesse del figlio.
Affidamento esclusivo alla madre cosa comporta
Il genitore affidatario può essere sia la madre che il padre a seconda dei casi. Va sottolineato, che qualunque genitore ottenga l’affidamento esclusivo non ha carta bianca sulle decisioni riguardanti il figlio.
Nella maggior parte dei casi l’affidamento esclusivo viene concesso alla madre, che è tenuta a garantire il diritto di visita dell’altro genitore che deve continuare ad esercitare i suoi diritti e doveri residui.
In caso di affidamento esclusivo alla madre, entrambi i genitori restano tali e dovranno assumere in condivisione le scelte più rilevanti.
Le questioni relative ai figli, soprattutto se minori, sono molto delicate. In caso di separazione e di presenza di motivazioni che portano a richiedere l’affido esclusivo, è necessario affidarsi ad un avvocato specializzato. Per ricevere una consulenza di avvocati per separazioni a Milano, Avvocato divorzista Milano – Laura Gaetini. Avrai il supporto di professionisti in materia di Diritto Minorile e Familiare che sapranno trovare la soluzione al tuo caso specifico.