Alcune curiosità sugli orari nel mondo che dovresti conoscere
Solitamente, ci preoccupiamo degli orari nel mondo quando ci mettiamo in viaggio e dobbiamo fare i conti con il jet-lag e con il cambio dei fusi orari. Quella dei fusi orari non è però una semplice convenzione che bisogna rispettare se visitiamo un altro Paese. Si tratta invece di un modo attraverso il quale riusciamo a metterci in contatto con il Sole e capire di più su noi stessi e sulla nostra presenza nel mondo.
I fusi orari sono influenzati direttamente dai meridiani, dei quali il più importante è quello di Greenwich, ovvero la linea che passa per l’osservatorio di Greenwich situato in Inghilterra. La longitudine di questo meridiano convenzionalmente è pari a zero ed è a partire da questo meridiano che vengono calcolati i diversi fusi orari con le sigle GMT+1, GMT+2 e via dicendo, dove la dicitura GMT indica il tempo medio di Greenwich. Si tratta di un’innovazione abbastanza recente, dato che sono stati istituiti nel 1884.
Fusi orari: non più 24 ma 39
Anche se Greenwich indica il meridiano medio 0, il fuso orario di riferimento per calcolare tutti gli altri fusi orari è il cosiddetto UTC, ovvero il tempo coordinato universale. Questo fuso orario coincide con il GMT, salvo alcune approssimazioni decisamente minime dato che la Terra ruota di 15 gradi di longitudine ogni ora. Occorrerebbe quindi avere 24 fusi orari, ovvero 24 spicchi di 15 gradi ciascuno. Alcuni paesi tuttavia si discostano dal tempo coordinato universale di alcuni intervalli che possono anche non essere di un’ora intera, ma di 30 o 45 minuti. È questo uno dei motivi principali per cui oggi i fusi orari non sono più 24 ma 39.
Linea di cambio data
Sono alcune le stranezze dovute ai fusi orari nel mondo. Alcune di queste sono delle curiosità che possono essere anche molto interessanti. Ad esempio, esiste una linea internazionale del cambio di data. Si tratta di una linea immaginaria che taglia il globo in corrispondenza del 180esimo meridiano in modo diametralmente opposto rispetto a quello di Greenwich. Non si tratta in realtà di una linea dritta ma zigzagata, che si fa spazio tra diverse isole e arcipelaghi del Pacifico.
Convenzionalmente, se si varca questa linea verso ovest, si va avanti di un giorno e si aggiungono 24 ore all’orario del proprio orologio. Se invece si attraversa da ovest verso est si torna indietro di un giorno. Può capitare che delle isole molto vicine e che hanno le stesse condizioni di luce e di buio abbiano però due date diverse.
Orari in Cina, India, Russia e USA
Ci sono alcuni Paesi che sono particolarmente grandi, ma che hanno deciso di adottare un solo fuso orario. È il caso ad esempio della Cina, che ha adottato un unico fuso orario dopo l’ascesa del Partito Comunista nel 1949. Anche l’India, pur essendo vasta e ricoprendo geograficamente più di un solo fuso orario, nel 1947 dopo la proclamazione della sua indipendenza dalla Gran Bretagna, ha deciso di adottare un solo fuso orario. Il fatto di adottare un solo fuso orario permette naturalmente un grosso vantaggio, soprattutto per quanto riguarda la volontà di unire un’intera nazione.
Tieni conto che talvolta ci possono essere delle problematiche relative all’organizzazione degli orari di lavoro di entrata e di uscita. Ad esempio, in base alla zona in cui ci si trova in Cina, il Sole raggiunge lo zenit in orari diversi; in particolare, all’estremità occidentale della Cina alle 15, mentre all’estremità orientale il Sole raggiunge lo zenit alle ore 11. Altri paesi invece come ad esempio la Russia e gli Stati Uniti hanno deciso di adottare diversi fusi orari. La Russia fino a poco tempo fa contava ben 11 diversi fusi orari, mentre Putin di recente li ha ridotti a 9, eliminandone 2 e contribuendo a cercare di ridurre il forte divario temporale in un paese così vasto come la Russia. Clicca sul link orarionelmondo.it per scoprire gli orari in tempo reale di tutte le città del mondo.